domenica 16 marzo 2008

Not only was he married, oh no... He had six wives! One of those mormons, you know?

Questo era uno degli obiettivi del “viaggio” nel Primo Mondo, postare qlcsa sul blog mentre sono connesso al wifi del treno (per Toronto), non prima di aver chiacchierato un po' via skype (sempre dal treno nel bel mezzo del nulla) con mia madre e con Marianna… La telefonata al cellulare di leti non andava, ma i miei appetiti tecnologici sono soddisfatti ugualmente.

Una cosa meravigliosa del treno è che non si aspetta sulla banchina, ma in una ordinatissima fila fino al gate modello aeroporto, dal quale si viene scortati in carrozza dal personale delle ferrovie. Sarà per il freddo? Mi piace pensare che lo facciano anche d'estate, solo per il gusto di vedere una bella fila ordinata...

Se poi guardate la foto, dietro l'avvenente operatore di call center vedrete una donna mormone che fa capoccella (non si dirà mai "mormona", vero?). Se ho ben capito la conversazione, sono in sei che viaggiano, tutte sposate con lo stesso uomo. Mi sono venute in mente Sara e Giuditta, le due che si proponevano a Terence Hill in Lo chiamavano Trinità, o la scena di Chicago da cui ho preso il titolo del post (gran film entrambi)...

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Ah, vai in Canada? E dove di preciso, a Toronto? Uhm... E dov'è Ottawa?

Ah, vai in Canada? E dove di preciso, a Toronto? Uhm... E dov'è Ottawa?