giovedì 6 marzo 2008

"Can I have a BLOODY steak?" "Would you like also the fuckin' potatoes to go with it?"

Checchè ne dica Severgnini, l'inglese è cmq una lingua strana.
E non parlo dei mitici false friends o della presunta (!) inesistenza della grammatica. E' proprio che viene difficile, se si pensa in italiano, trovare le giuste formule per costruire una frase formale o di cortesia. Cioè, per esempio, in italiano io uso tantissimo il condizionale, soprattutto al passato. Qui, per risultare gentile, si può sostanzialmente dire qualunque boiata, basta che alla fine ci si infili un please. Tra l'altro, i vari excuse me, thanks, hallo, goodbye, qui in Canada vengono usati proprio poco, e sostituiti da più colloquiali permit, cheers, have a go'd... (senza dire neanche cosa di buono si stia augurando), e altro ancora. Quindi, sembra che ci si rivolga sempre a un amico stretto...

Ieri, però, dovevo andare all'università di Ottawa a conoscere un professore e non volevo fare la figura del cameriere cingalese di una tavola calda a Roma, che chiede a chiunque: "hai finito?" (mi ricordo una mitica scena con Costanzo che dava del lei al cameriere e questo rispondeva con un tu troppo confidenziale per la situazione).
Innanzitutto un primo dramma: di cognome il prof fa "Magnet", ma sarà anglofono (quindi "allò profèssor. Màg-net"), o quebecois (e dunque "bongiùr professeur. Manèt")? Non è una stronzata, qui ci tengono molto ad essere salutati nella loro lingua, poi sono dispostissimi a parlare in quella scelta dall'interlocutore, ma non bisogna mai scambiare una Julie (francese) per una July... Il suo sito internet però è solo in inglese, quindi partiamo con una buona base.
Secondo problema: cravatta? Qui la mettono in pochi anche in Senato e, per lo più, vengono a lavorare in pantaloni normali e camicia, cui aggiungono, se del caso, una cravatta e una giacca di pessima qualità, conservate sempre in ufficio (immaginate il risultato dell'abbinamento)... Però mi dico "con la cravatta non si sbaglia mai... George Bernard Shaw ce l'ha insegnato: qualunque bifolco con una camicia bianca stirata sembra un signore di terre. Al massimo metto una giacca più ordinaria e vado tranquillo". All'appuntamento lui si presenta con i pantaloni chiusi in fondo con delle molle (per evitare che si rovinino con la neve e il sale che c'è per strada), tutto di corsa perchè fuori fac un freddo cane, con un maglione che sembra quello di Marc Darcy nel primo Bridget Jones (alce compreso) e, naturalmente, le scarpe in mano perchè poi in stanza si cambia gli scarponi.
A parte il disorientamento iniziale, è stato gentilissimo, abbiamo chiacchierato una mezz'ora. Diceva terrific ogni volta che parlavo io. Solo dopo un po' ho capito a) che non mi stava prendendo per il culo, b) che è una espessione positiva. Mi ha invitato per un seminario martedì prossimo, andiamo a vedere un po' come funziona l'Università canadese.

Ps Flash per il fratello: oggi è il 6 marzo. Oltre ad essere il compleanno di Laura Guerra, è anche una data da ricordare. Esattamete dieci anni fa (eravamo nella casa vicino ai pompieri) abbiamo comprato la maglietta del Manchester e poi io, con il nuovo taglio di capelli (allora ne avevo), ho dato l'addio uffciale al mitico "ciuffo fossilizzato".

1 commento:

Anonimo ha detto...

have a go'd... (senza dire neanche cosa di buono si stia augurando)...

Ma anche in canada quando saluti uno per strada ti dice "Hi, how are you doing" e tu pensando che veramente gli interessi come stai, gli rispondi "Fine, thanx, yourself?" mentre lui/lei sta gia' aprlando con qualcuno a 200 m di distanza?

Anyway, almeo li', dopo una boiata di mettono il "please". Qui in Irlanda, se ti va bene usano il "fuck" una volta soltanto all'interno della stessa frase (non e' uno scherzo).

- What the fuck are you doing here? (anche in tono amichevole)
- What the fuck ...? Fuck!

Ma dov'e' finito il bell'accento londinese?

:-)

Ylenia

Ah, vai in Canada? E dove di preciso, a Toronto? Uhm... E dov'è Ottawa?

Ah, vai in Canada? E dove di preciso, a Toronto? Uhm... E dov'è Ottawa?